IL GIUDICE
o Hanno competenza generale a giudicare tutte le persone e che sono composti da magistrati ordinari
- Fanno parte dell’ordinamento giudiziario e la Costituzione gli garantisce l’indipendenza (104)e godono delle garanzia di inamovibilità (107)
o Competenti a giudicare solo alcune persone
o Composti da magistrati speciali, non appartenenti all’ordinamento giudiziario
- Tribunali militari in tempo di pace
- Corte costituzionale
- ORGANI GIUDIZIARI ORDINARI
o DI PRIMO GRADO
- Tribunale
- Collegiale
- Monocratico
- Corte d’assise
- Giudice di Pace
- Tribunale dei minori
o D’APPELLO
- Corte d’Appello
- Corte d’Assise d’Appello
- Sezione della corte d’Appello per i minorenni
- Tribunale monocratico per le sentenze del GDP
o CORTE DI CASSAZIONE
- Solo legittimità, inosservanza della legge e controllo che il giudice inferiore abbia correttamente motivato (606)
GIURISDIZIONE
Duplice significato
a) Funzione dello stato che consiste nell’applicare la legge al caso concreto con forza cogene
b) Potere dello stato che è impersonato da organi che hanno la caratteristica di indipendenza e imparzialità
COMPETENZA
Parte della funzione giurisdizionale che è svolta dal singolo organo
- Materia (4)
- Tipo di reato
- Pena edittale
- Territorio
- Funzione
- Connessione
COMPETENZA PER MATERIA
o Nella determinazione della pena edittale si tiene conto della pena massima stabilita dalla legge per ciascun reato consumato o tentato
o Non si tiene conto di
- Continuazione
- Recidiva
- Circostanze, salvo quelle che prevedono pene diverse e circostanze ad effetto speciale (63)
o Composizione
- Collegiale
- 2 giudici professionali
- 6 giudici popolari
o Competenza
- Gravi fatti di sangue e gravi delitti politici
- Tribunale per i minorenni
o Composizione
- 2 giudici togati
- 2 esperti in psicologia, pedagogia o materie analoghe nominati dal Ministero della Giustizia
o Competenza
- Reati commessi dai minori di anni 18: riferimento all’età dei fatti contestati
- Esclusiva, resta attribuita al tribunale per i minori anche se il reato sarebbe di competenza del tribunale o della corte d’Assise
- Resta radicata al Tribunale dei minori anche se reato commesso con adulti
o Non professionale
o Incarico a tempo determinato
o Competenza
- Serie di fattispecie attribuite qualitativamente (art.4 D.Lgs. 274/2000)
- Situazioni di microconflittualità individuale
- Criterio: tenuità della sanzione e semplicità dell’accertamento
- Reati procedibili a querela
- Percosse/lesioni volontarie procedibili a querela/diffamazione
- Reati procedibili d’ufficio
- Fattispecie contravvenzionali quali somministrazione di bevande alcoliche a minori
- Tribunale
o Non appartenenti ad altre competenze (6)
o Residuale
o La ripartizione tra collegiale e monocratico non appartiene alla competenza, ma alla cognizione (in altri termini, al rito). La competenza è unica e spetta al tribunale
- Collegiale (tre giudici)
- (pena maggiore 10 anni nel massimo, inferiore a 24 anni)
- Purché non di competenza della Corte d’assise
- Quasi tutti i reati di associazione a delinquere, scambio elettorale politico mafioso, delitti concernenti le armi, aborto
- Monocratico
- (pena inferiore 10 anni nel massimo, se non di competenza del GDP)
- Numerosi reati dall’alto tasso di pericolosità sociale, quali delitti contro l’incolumità pubblica, lesioni personali stradali
COMPETENZA FUNZIONALE
Competenza a svolgere determinati procedimenti o particolari fasi di un procedimento o a compere determinati atti
- Nei procedimenti di competenza della Corte d’Assise
o Gli atti giurisdizionali, nelle indagini preliminari, sono di competenza del GIP presso il Tribunale
- Giudizio d’appello proposto contro sentenze di primo grato della corte d’assise
o Corte d’assise d’appello
- Giudizio d’appello proposto contro le sentenze del tribunale
o Corte d’appello
COMPETENZA PER TERRITORIO (8.1)
o Consumazione dl reato (reato giunto al massimo della gravità) (Locus commissi delicti)
o Eccezioni
- Morte: giudice del luogo dell’azione
- Reato permanente: inizio della consumazione
- Tentato: ultimo atto
o Regole suppletive (9): quando la competenza non può essere determinata secondo regole generali
- Giudice dell’ultimo luogo in cui è avvenuta una parte dell’azione o dell’omissione
- Giudice della residenza, della dimora o domicilio dell’imputato
- Giudice del luogo in cui ha sede l’ufficio del pubblico ministero che ha provveduto per primo ad iscrivere la notizia di reato nell’apposito registro
o Procedimenti nei confronti dei Magistrati (11)
- Magistrato indagato, imputato, persona offesa o danneggiata
- Se per competenza il giudice competente è compreso nel distretto di corte d’Appello nel quale il magistrato esercita le funzioni
- Tabella (Trento per Venezia)
COMPETENZA PER CONNESSIONE (12)
Quando vi è tra i reati un legame di tal genere, tutti i procedimenti sono di competenza di un unico giudice
Tre casi
o Concorso di persone
- Concorso di persone
- A e B commettono un omicidio volontario
- Cooperazione colposa
- E’ crollata la casa che C e D hanno costruito con cemento scadente
- Più condotte indipendenti hanno determinato l’evento
- Morte di una persona attribuita al feritore e al medico che ha errato nel curarla
o Concorso formale (più reati con un’azione) o reato continuato (più azioni espressione di un medesimo disegno criminoso)
o Teleologico (più reati, uno commesso per compierne altri)
UN SOLO GIUDICE COMPETENTE
o Assise prevale sul tribunale (15)
o Prevale il più grave (16.3)
o Se pari gravità: prevale il reato commesso per primo (16.1)
- TRIBUNALE COLLEGIALE O MONOCRATICO
o Alcuni procedimenti appartengono al monocratico, altri al collegiale
- la competenza va a quest’ultimo
DEROGHE ALLA CONNESSIONE
- Minorenni sempre e comunque giudicati dal tribunale per i minorenni
CONDIZIONI PER LA RIUNIONE
- Che i procedimenti siano pendenti nella stessa fase e nello stesso grado
- Che i procedimenti siano di competenza del medesimo giudice
- Che i procedimenti siano connessi o sia presente una delle ipotesi di collegamento probatorio previsto dall’articolo 371.2.b (se la prova di un reato o di una circostanza influisce sulla prova di un altro reato o di un’altra circostanza)
- Che la riunione non determini un ritardo nella definizione del procedimento
DISCIPLINA PER LE INDAGINI (371)
OBBLIGO DI SEPARAZIONE (18.1)
- Quando in udienza preliminare è possibile decidere subito su un imputato
- Quando per un imputato si debba sospendere il procedimento
- Quando un imputato non è comparso e occorre rinnovare la citazione
- Quando uno o più difensori non siano comparsi per legittimo impedimento
- Quando per un imputato l’istruttoria dibattimentale è conclusa, per altri deve continuare
- Quando stanno scadendo i termini per la custodia cautelare e necessiti definire la fase o il grado per evitare la scarcerazione automatica
SEPARAZIONE FACOLTATIVA (18.1)
- Disposta, su accordo delle parti, quando il giudice la ritiene utile ai fini della speditezza del processo
PROVVEDIMENTO DEL GIUDICE (18.1)
- Nonostante la presenza di ipotesi di separazione obbligatoria, il giudice può ritenere la riunione assolutamente necessaria per l’accertamento dei fatti
PRINCIPIO DEL GIUDICE NATURALE (Cost. 25.1)
- “Nessuno può essere distolto dal giudice naturale precostituito per legge”
o La competenza del giudice può essere determinata solo dalla legge, non da fonti secondarie (regolamenti o atti amministrativi)
o Le norme sulla competenza non devono conferire un potere di scelta discrezionale
o Precostituzione: divieto di applicazione retroattiva delle norme concernenti la competenza
o Tradizionalmente si ritiene che il giudice naturale faccia riferimento alla competenza per territorio
CONFLITTI DI GIURISDIZIONE E COMPETENZA (28) (30)
o Due o più giudice pretendono di aver cognizione del medesimo fatto attribuito alla persona
o Due o più giudici contemporaneamente rifiutano di prendere cognizione del medesimo fatto
o In ogni stato e grado del processo (28.1)
o PM presso uno dei giudici in conflitto
o Parti private
o D’ufficio da uno dei giudici
o Ordinanza trasmessa alla Corte di Cassazione con la copia degli atti necessari alla decisione
o Né la denuncia né l’ordinanza hanno effetto sospensivo del procedimento in corso (30.3)
o In camera di consiglio (127)con sentenza che indica qual è il giudice competente a procedere (32)
o Vincolante, salvo che risultino nuovi fatti che determinino competenza di un giudice superiore (25)
EFFICACIA ATTI DEL GIUDICE INCOMPETENTE
- PROVE
- DICHIARAZIONI
- Se ripetibili, utilizzabili come contestazioni probatorie (500, 503)
- MISURE CAUTELARI
- Valide per 20 giorni da ordinanza di incompetenza
- Entro tale termine il giudice competente deve disporre una nuova misura cautelare
INCOMPETENZA PER MATERIA
o Incompetenza per difetto
- Tribunale procede per la corte d’Assise
- Incompetenza rilevabile fino a sentenza revocabile (21.1)
o Incompetenza per eccesso
- Corte d’Assise procede per il Tribunale
- Anche d’ufficio, ma non oltre le questioni preliminari del dibattimento (491.1)
- Se il giudice di primo grado avesse ritenuto di essere competente, la corte d’appello, che accerti un’incompetenza per eccesso, deve decidere nel merito (24.2)
INCOMPETENZA PER TERRITORIO (21.2)
- Eccepibile dalle parti
- Rilevabile fino alla chiusura della discussione finale dell’udienza preliminare o, in mancanza, fino alle questioni preliminari del dibattimento
- Se respinta in tale sede, deve costituire oggetto di specifico motivo di impugnazione, altrimenti la questione è preclusa
DECLARATORIA DI INCOMPETENZA (22)
- Nel corso delle indagini preliminari
o Giudice dichiara incompetenza con ordinanza e si limita a restituire gli atti al PM che conduce le indagini
o L’ordinanza produce effetti solo limitatamente al provvedimento richiesto e non impedisce al PM di svolgere indagini
- vi è ancora possibilità che il prosieguo delle indagini dimostri la competenza del giudice
- Dopo la chiusura delle indagini
o Il giudice dichiara l’incompetenza con sentenza
o Trasmette gli atti al PM presso il giudice competente
- Nel corso del dibattimento di primo grado
o Il giudice dichiara la propria incompetenza con sentenza e trasmette gli atti al PM presso il giudice competente
- Se anche detto giudice ritiene insussistente la propria competenza
o Trovano efficacia le modalità per la risoluzione del conflitto d’incompetenza
o La decisione della Cassazione è vincolante nel corso del processo
- La questione può essere riproposta solo ser risultano fatti nuovi
INCOMPETENZA PER CONNESSIONE (21.3)
- Eccepita
- Entro gli stessi entro gli stessi termini dell’incompetenza per territorio (21.3)
- Prima della conclusione dell’udienza preliminare o, se questa non abbia luogo, nel corso delle questioni preliminari al dibattimento
- Stesso procedimento anche quando al connessione incida sulla competenza per materia
COMPOSIZIONE MONOCRATICA/COLLEGIALE
- Non è questione di competenza, ma di cognizione del giudice (questione di forma o rito)
- Non determina inutilizzabilità – invalidità delle prove acquisite
- Inosservanza (479/99):
- 33 quinquies:anche d’ufficio, prima delle conclusioni dell’udienza preliminare o, in assenza, nel corso delle questioni preliminari al dibattimento
- INOSSERVANZA PER ECCESSO
- Giudice rileva in udienza preliminare che doveva esserci citazione diretta (33 sexies)
- Giudice trasmette al PM per citazione
- Giudice collegiale rileva competenza giudice monocratico (33 septies)
- Trasmissione a giudice competente
- INOSSERVANZA PER DIFETTO
- Giudice monocratico trasmette al giudice collegiale
- Se giudice monocratico rileva indebita citazione diretta anziché Udienza preliminare:
- Regressione, trasmissione al PM per udienza preliminare
CAPACITA’ E IDONEITA’ DEL GIUDICE
o Capacità generica: validità della nomina e dell’assunzione in ruolo
- È la sola che determina la nullità assoluta degli atti compiuti
o Idoneità specifica: regolare costituzione del giudice nell’ambito di un determinato processo (33).
- Non sono considerate questioni attinenti la capacità del giudice
- La destinazione giudice a uffici o sezioni
- L’assegnazione cause al giudice collegiale/monocratico
o La violazione delle norme sul riparto tra giudice collegiale e monocratico non dà luogo a nullità processuali
IMPARZIALITA’ DEL GIUDICE
- Soggezione del giudice alla legge
- Separazione tra funzioni giurisdizionali e quelle tipiche di una parte
- Distinzione tra accusa, difesa e giudice
- Imparzialità e terzietà (111.2 Cost.)
- Imparzialità
- Assenza di legami tra giudice e parti
- Terzietà
- Limite al passaggio tra le funzioni di PM e giudice
- Impregiudicatezza
- Assenza di prevenzione
- C’è se il giudice ha emesso una decisione sulla responsabilità del medesimo imputato in relazione allo stesso reato
- Equidistanza dalle parti
- Assenza di legami tra il giudice persona fisica e una delle parti o tra il giudice e la questione da decidere
- Presenza di garanzie procedimentali per estromettere il giudice non imparziale
- Possibilità di ricusazione e di astensione
INCOMPATIBILITA’ DEL GIUDICE
Incapacità di svolgere una funzione in relazione ad un determinato processo
- Sono conoscibili ex ante, quindi costituiscono regole di organizzazione preventiva della funzione giurisdizionale.
o Può essere apprezzata fin dal momento della formazione dell’organo giudicante.
o Se non viene accertata preventivamente può determinare motivi per astensione o ricusazione
Incompatibilità
- Per atti compiuti nel medesimo procedimento
- Pronunciata sentenza in grado precedente (34.1)
- Aver emesso provvedimento conclusivo dell’udienza preliminare
- Aver emesso decreto penale di condanna
- Aver disposto il giudizio immediato
- Aver deciso su impugnazione di sentenza di non luogo a procedere
o Il giudice che nel procedimento ha esercitato funzione di GIP non può emettere decreto penale di condanna, né partecipare al giudizio
- Non comporta incompatibilità aver assistito all’assunzione della prova nell’incidente probatorio
- Per funzioni (34)
- Svolgimento di funzioni che devono rimanere distinte da quelle del giudice
- PM / PG / difensore / testimone / perito / consulente tecnico / denunciante / querelante
- Ragioni di parentela (35)
- Parente o affine entro il secondo grado del magistrato abbia già esercitato nel procedimento la funzione di giudice o altre funzioni separate o diverse
- La parte dell’unione civile tra persone dello stesso sesso è pienamente equiparata al coniuge
- (36)ASTENSIONE
- (37) RICUSAZIONE
ASTENSIONE (36)
Obbligo del magistrato di chiedere di essere dispensato dalle funzioni, oltre che per i motivi di cui agli articoli 34 e 35
- Compimento di atti nel procedimento (34) vedi sopra
- Rapporti coniugio o di parentela (35) vedi sopra
Motivi (36)
- Interesse nel procedimento
- Parte creditore/debitore del giudice, figli, coniuge
- Tutore/procuratore/datore di lavoro di una delle parti
- Prossimo congiunto del Tutore/curatore/procuratore delle parti
- Ha dato consigli fuori dalla funzioni giudiziaria
- Grave inimicizia di lui o prossimo congiunto e la parte
- Uno dei prossimi congiunti è danneggiato o offeso o parte privata
- Prossimo congiunto o coniuge è stato PM
- Gravi ragioni di convenienza
- Valutata da altro giudice (presidente dell’organo giudicante cui appartiene il giudice)
o Presidente del Tribunale o della Corte d’Appello o della Corte di Cassazione
o Decide con decreto senza formalità di procedura
- Non può essere accolto automaticamente
o Si tratta di una deroga alla regola secondo la quale, una volta investito, il giudice ha il dovere di decidere
o Accolta solo se si accerta che esistono situazioni che mettono in pericolo l’imparzialità
RICUSAZIONE (37)
- Stessi dell’astensione, salvo due differenze
o Non sono previse le gravi ragioni di convenienza
o E’ previsto un ulteriore motivo
- Si può ricusare il giudice che ha manifestato prima della pronuncia il proprio convincimento sui fatti oggetto di imputazione
- Quindi solo in presenza di situazioni tassative previste dalla legge
- In caso di compresenza di ricusazione e astensione, la presenza di quest’ultima fa ritenere come non proposta la ricusazione (39)
Competenza
- Su Tribunale, Corte d’Assise, Corte d’Assise d’appello
o Decide la Corte d’Appello
o Altra sezione della Corte d’Appello diversa da quella qui appartiene il giudice ricusato (40)
- Ricusato il giudice, ne viene designato un altro in base alle norme sul procedimento giudiziario
Procedimento su dichiarazione di ricusazione
Procedimento incidentale
- Dichiarazione dell’interessato o del procuratore
o Subito dopo l’accertamento della costituzione delle parti
o In ogni altro caso prima del compimento dell’atto da parte del giudice (38)
o Fatta dal diretto interessato o da difensore o procuratore speciale (38.3-4)
o Motivi, prove, documenti
o Presentata presso la cancelleria del giudice competente a decidere
o Copia della dichiarazione è depositata presso la cancelleria cui è addetto il giudice ricusato
o Non sospende l’attività (37.2)
o Non pronuncia sentenza
o Inammissibile: gli atti restano efficaci
o Accolta: giudici devono valutare il grado di compromissione
- Atti prima della decisione che accoglie la ricusazione
o La corte può disporre la sospensione temporanea delle attività o il compimento di soli atti urgenti (41.2)
- Atti dopo la decisione che accoglie la ricusazione
o Il giudice non può più compiere atti del procedimento (42.1)
o La sentenza si pronuncia sugli esiti ed efficacia atti pregressi (42.2)
- Se l’ordinanza omette di provvedere la parte interessata può proporre ricorso per Cassazione (611)
- Se non lo fa gli atti conservano la loro efficacia
o Divieto esteso anche al giudizio che pronuncia il decreto che dispone il giudizio
RIMESSIONE DEL PROCEDIMENTO (45)
- Pregiudicata imparzialità dell’intero ufficio giudicante territorialmente competente
- Gravi situazioni locali che turbano il processo non altrimenti eliminabili
o Pregiudizio alla sicurezza e incolumità pubblica
- Stato di guerriglia urbana
o Pregiudicata libera determinazione delle persone
o Gravi situazioni locali determinano motivi di legittimo sospetto
- Concreto pericolo di non imparzialità dell’organo giudicante
- Spostamento nel capoluogo del distretto Corte d’appello ex art. 11
Procedimento di rimessione
o Imputato
o PM
o Procuratore generale presso CdA
o Presso cancelleria del giudice che procede
- Notifica alle parti (46)
- Giudice
o Trasmette istanza alla Cassazione
o Può sospendere il procedimento in attesa della decisione (47.1)
o Deve sospendere il processo prima dello svolgimento e non può pronunciare sentenza
- Il provvedimento di sospensione non impedisce atti urgenti
- Comporta la sospensione della prescrizione del reato (47.3) e dei termini di custodia cautelare (47.4)
- La sospensione non è disposta quando la richiesta sia fondata su elementi identici rispetto a quelli di altra istanza già rigettata o dichiarata inammissibile (47.2)
- Decisione della Cassazione
o Camera di consiglio
- Accoglimento
- Trasferimento della competenza per territorio a giudice che abbia medesima competenza per materia e sede nel capoluogo determinato ex art. 11.
- Il giudice designato provvede alla rinnovazione degli atti compiuti anteriormente alla rimessione quando ne è richiesto da una delle parti e non si tratta di atti di cui è diventata impossibile la ripetizione (48.3)
- Rigetto
- Pagamento a favore della Cassa delle Ammende di una somma da 1.000 a 5.000 Euro
- (Orlando): aumento fino al doppio, tenuto conto della causa di inammissibilità
PREGIUDIZIALI
- Antecedente logico giuridico
o Il giudice penale risolve la questione incidentalmente, anche se non appartenenti alla propria cognizione (principio di autosufficienza)
- Salvo controversie su
- Stato di famiglia
- Cittadinanza
- In questi casi prevale il principio della certezza dei rapporti giuridici, regolati in via esclusiva dalle leggi civili e vincolano il giudice penale
- Il giudicato civile su stato di famiglia e cittadinanza ha efficacia di giudicato sul processo penale
- Su questi casi il giudice deve osservare i limiti di prova stabiliti dalla norma civile (193)
- Su queste materie, se la questione è seria e l’azione civile è già in corso SOSPENDE
o Valevole solo per la pronuncia in corso
- Possono verificarsi contrasti con le decisioni di altri giudici penali, civili o amministrativi
o Il giudice non è vincolato dalle norme civili sulle prove
- Es. limite della prova testimoniale sui contratti
- Principio di autosufficienza
o Totale
- Pregiudiziali penali: totale autosufficienza nell’accertare questioni pregiudiziali penali
- Ad esempio: esistenza del furto ai fini del processo di ricettazione. La decisione sul furto non ha efficacia di giudicato, la sentenza vale solo per la ricettazione
o Temperamenti
- Controversie sulla restituzione cose sequestrate o confiscate:
- Risolte dal giudice civile competente (263.3)
- Stato di famiglia o cittadinanza
- può sospendere il processo se ricorrono i requisiti di cui sopra (3)
- Controversia civile o amministrativa di particolare complessità per le quali penda un processo extrapenale che si concluda entro un anno
- può sospendere il processo
- se entro l’anno non è concluso il giudice può revocare l’ordinanza di sospensione
- Altre questioni pregiudiziali
o Legittimità costituzionale
- Devono essere sollevato dal giudice procedente innanzi alla Corte Costituzionale
- Se non manifestamente infondata
o Questioni interpretative del diritto comunitario
- Deferite alla Corte di Giustizia UE