Forme di inquadramento giovani professionisti
Forme di inquadramento giovani professionisti
Sono un giovane ingegnere che intende intraprendere l’attività di libero professionista.
Desidero conoscere quali sono i possibili inquadramenti fiscali e quale il più conveniente.
La scelta del regime fiscale più conveniente per un giovane professionista è funzione di
numerose variabili quali, ad esempio, il volume dei ricavi che si prevede di percepire, le spese
inerenti l’attività che si ritiene di dover sostenere, oltre all’esistenza di altri reddito o la presenza
di oneri deducibili o detraibili.
Per rispondere in modo specifico al quesito dell’iscritto sarebbe necessario conoscere la sua
posizione personale: ritengo tuttavia di poter fornire utili informazioni in merito alle possibilità
offerte dal fisco e delle indicazioni in merito alla loro applicabilità in alcuni casi tipo.
Le principali novità offerte dalla normativa vigente per un professionista che si appresti a
collaborare con un studio o intenda intraprendere l’attività libero-professionale vera e propria
sono:
− Collaborazione occasionale;
− Prestazione di lavoro autonomo occasionale;
− Contratto di lavoro a progetto;
− Apertura di partita IVA per lo svolgimento di lavoro autonomo