La sproporzione tra inserzioni pubblicitarie e incarichi di mediazione costituisce presunzione di maggiori ricavi
La presunzione di maggiori ricavi a carico delle agenzie immobiliari può scattare in presenza di sproporzioni tra inserzioni pubblicitarie e incarichi di mediazione assunti.
Lo ha deciso la Corte di Cassazione con la sentenza depositata il 13 maggio 2015, n. 9732, secondo la quale questi elementi costituiscono presunzioni tali da legittimare il ricupero nonostante le scritture contabili regolari.