Spetta al Fisco provare l’inesistenza delle operazioni fatturate

E’ a carico dell’Ente accertatore l’onere di provare l’emissione di fatture per operazioni inesistenti. L’assolvimento dell’onere probatorio deve essere valutato dal giudice, che deve motivare in sentenza le ragioni che lo hanno indotto a tale convinzione.

Lo ha stabilito la Corte di cassazione con sentenza 17 aprile 2015, n. 7845.