Sono costi inerenti l’attività i contributi repertoriali versati dai notai
Il contributo repertoriale versato dai notai è un costo inerente l’attività ed è pertanto deducibile dal reddito dell’attività professionale e non come generico onere deducibile. Ne consegue che il versamento può essere dedotto dall’imponibile Irap (Sentenza CTP Treviso, 21 ottobre 2014, n. 781).