Nulla per omessa motivazione la sentenza che non esplicita il percorso logico che la sorregge

È nulla e va cassata la sentenza che, con motivazioni del tutto generiche e apodittiche e rinviando alla pronuncia di primo grado, sia completamente carente dell’illustrazione delle critiche mosse dall’appellante e delle considerazioni che hanno indotto la commissione regionale a disattenderle.

Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con sentenza 8 novembre 2016, n. 22693, che ha accolto le ragioni del contribuente. I giudici di legittimità hanno affermato la motivazione è omessa o apparente quando il giudice di merito omette di indicare, nel contenuto della sentenza, gli elementi dai quali ha desunto il proprio convincimento ovvero, pur individuando questi elementi, non ha proceduto ad una loro disamina logico-giuridica, tale da lasciar trasparire il percorso argomentativo seguito.

Cassazione, sentenza 8 novembre 2016, n. 22693

Fonte: Il Sole 24 Ore