Il contraddittorio deve precedere qualsiasi tipo di accertamento

Il contraddittorio è sempre dovuto, anche nel caso non ci sia stata una verifica fiscale presso il contribuente. La mancata instaurazione della dovuta fase del procedimento determina nullità dell’atto di accertamento.

Lo hanno ribadito i giudici della Commissione Tributaria Regionale della Lombardia, con sentenza depositata il giorno 8 maggio 2015, n. 1952. Secondo i giudici lombardi, che dovevano giudicare il caso di un avviso di accertamento originato da un questionario, cui aveva fatto seguito un incontro presso l’ufficio, verbalizzato con “verbale del contraddittorio”, la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea sancisce il diritto, per ogni persona, di essere sentita prima dell’adozione di qualsiasi decisione che possa incidere in modo negativo sui suoi interessi.

CTR Lombardia, sentenza 8 maggio 2015 n. 1952