Non si abusa del diritto se i risultati dell’operazione non possono essere raggiunti altrimenti

Se supportata da valide ragioni economiche, l’operazione di conferimento dell’azienda in una nuova società, con successiva cessione di quote, non determina abuso di diritto.

Lo ha stabilito la Commissione Tributaria della Lombardia, stabilendo che gli istituti della cessione d’azienda e della cessione di quote comportano effetti tutt’affatto diversi. E’ onere dell’Ufficio individuare uno strumento giuridico alternativo in grado di raggiungere gli stessi obiettivi economici prodotti dall’operazione contestata.

Ctr Lombardia sentenza 10 febbraio 2015 n. 390